Prendersi cura di una persona con disabilità richiede un dispendio di energie importante e un coinvolgimento emotivo fortissimo. La perdita di ruolo che la persona cha assiste si trova ad affrontare è un elemento destabilizzante che contribuisce a scuotere pesantemente gli equilibri familiari. Sentimenti come l’impotenza, la frustrazione, la paura per il futuro, il trovarsi al cospetto di compiti per i quali ci si sente inadeguati, mettono a dura prova l’animo umano. Il poter fornire un servizio di soccorso e assistenza e soprattutto vicinanza, anche solo donando “del tempo”, è di fondamentale importanza per i caregiver, per le famiglie e per tutta la comunità. Intervenire a una festa di compleanno, vivere assieme con altre persone fragili e con i volontari momenti di evasione, fare rete per non sentirsi soli, perché non si è soli!